Verso un sistema integrato di gestione rifiuti: Asja partecipa a ENGICOIN
11.07.2018
Asja partecipa a ENGICOIN, progetto di ricerca il cui obiettivo è giungere alla validazione in ambito industriale di una tecnologia di valorizzazione della CO2 di scarto per produrre polimeri di origine biologica ad alto valore aggiunto.
Con il termine economia circolare si fa riferimento ad un nuovo modello di sviluppo il cui obiettivo non è solo minimizzare gli scarti, ma valorizzare questi ultimi rimettendoli in circolo come materia o energia, consentendo quindi una riduzione dei costi e/ la creazione di nuove fonti di ricavo.
Questo è quello che fa Asja con la produzione di biometano e compost di qualità dalla Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani (FORSU). La valorizzazione della CO2 catturata durante il processo di purificazione (upgrading) del biogas in biometano è l’ultimo passo per chiudere completamente il ciclo e trasformare gli impianti di Asja in bioraffinerie, vale a dire sistemi produttivi “chiusi” finalizzati alla trasformazione della biomassa in energia rinnovabile e prodotti commerciabili.
In quest’ottica Asja partecipa al progetto ENGICOIN, il cui obiettivo è lo sviluppo di tre tipologie di microbial factories – “fabbriche microbiche” – integrate in impianti che, come quelli di Asja, utilizzano la digestione anaerobica per produrre biogas dalla FORSU. In queste strutture, che si configurano come vere e proprie fattorie di batteri, è possibile valorizzare la CO2 catturata durante l’upgrading del biogas per produrre polimeri di origine biologica ad alto valore aggiunto: nello specifico acido lattico, acetone e bioplastica (PHA).
Grazie all’elevata integrazione dei processi, e all’alto rendimento dei microorganismi selezionati, il progetto di ricerca punta a raggiungere costi di produzione per i prodotti target competitivi con quelli di mercato.
Finanziato con fondi comunitari attraverso il programma Horizon2020, il progetto ENGICOIN è coordinato dall’Istituto Italiano di Tecnologia e vede la partecipazione di undici aziende e organizzazioni di ricerca europee.