Passato, presente e futuro dell’energia
20.04.2017
Il problema energetico emerse per la prima volta con le crisi petrolifere degli anni ‘70 e, a partire da allora, il modo di guardare all’energia è cambiato. Conoscendo passato e presente della questione energetica, possiamo intuire cosa ci riserva il futuro?
È da questa considerazione che prende le mosse l’intervento tenuto il 19 aprile dall’ingegner Re Fiorentin, Chief Innovation Officer di Asja, durante la conferenza sul tema energia organizzata dal Club Dirigenti Tecnici dell’Unione Industriale Torino.
Fondamentale per lo sviluppo del dibattito su clima ed energia fu la presa di coscienza da parte della comunità scientifica dell’impatto dell’azione umana sull’atmosfera e, più in generale, sui delicati equilibri che rendono possibile la vita sul Pianeta così come la conosciamo oggi. Da allora, i contributi al tema si sono susseguiti di pari passo con le innovazioni tecnologiche che hanno influenzato i modelli produttivi. Alcuni esempi, esaminati nella presentazione dell’ingegner Re Fiorentin, sono le “Quattro leggi dell’ecologia” di Barry Commoner, la “Cascata Globale” di Oliver Morton e il diagramma di Trenberth.
Oggi la comunità scientifica è d’accordo sul fatto che il cambiamento climatico, i cui effetti sono davanti agli occhi di tutti, abbia un’origine antropogenica. Ma quali sono le determinanti principali del riscaldamento globale? La presentazione risponde in maniera esauriente anche a questo interrogativo, suggerendo inoltre una serie di dati fortemente evocativi. Un esempio: la CO2 emessa dalle auto italiane nel 2015 corrisponde a quella prodotta dalla combustione di 22 milioni di tonnellate di carbone, una quantità tale da riempire un treno merci lungo da Lisbona a Vladivostok.
Partendo dalla constatazione che ormai, nel sistema Terra, il genere umano e il Pianeta sono sempre più interconnessi, la parte finale della presentazione è dedicata ai futuri sviluppi del contesto energetico e climatico. Vengono così prese in considerazione varie ipotesi, progetti e visioni sulle soluzioni tecnologiche che potrebbero essere adottate per sviluppare un sistema energetico integrato e sostenibile dove l’uomo sia parte integrante dell’ecosistema.
Per approfondire, sono disponibili le slide dell’intervento dell’ingegner Re Fiorentin.