Al MAcA col biglietto sospeso nessuno è escluso
02.10.2018
Permettere anche a chi non se lo può permettere di visitare il museo e di partecipare alle sue attività, in modo da favorire la condivisione del patrimonio culturale e scientifico con un pubblico il più ampio possibile.
Con questo proposito, il Museo A come Ambiente di Torino, di cui Asja è socia, ha lanciato l’iniziativa “Col biglietto sospeso nessuno è escluso!” ispirata alla tradizione napoletana del “caffè sospeso”. Tale consuetudine consiste semplicemente nel gesto di pagare due caffè consumandone uno solo: il secondo resterà a disposizione di chi, trovandosi in uno stato di bisogno, non avrebbe potuto altrimenti permetterselo. Allo stesso modo, grazie all’iniziativa del MAcA, chi lo desidera può acquistare un biglietto di ingresso in più e metterlo a disposizione di qualcun altro, come spiega il direttore Paolo Legato nel video sopra.
Non è necessario andare al museo per dare un contributo: i fondi vengono infatti raccolti attraverso la piattaforma di crowdfunding Eppela, sulla quale il MAcA ha lanciato una campagna dedicata all’iniziativa della durata di 40 giorni. Per supportare una campagna su Eppela basta cliccare sul tasto Contribuisci appena sotto al titolo della scheda progetto, oppure selezionare direttamente una ricompensa fra quelle proposte. Si può anche decidere di sostenere il progetto senza richiedere ricompense, basterà inserire la cifra che si desidera offrire nel campo Voglio supportare il progetto senza richiedere ricompense e proseguire. I due metodi di pagamento previsti da Eppela sono carta di credito e bonifico bancario.
Chi beneficierà dei fondi raccolti potrà visitare, oltre alle aree espositive del museo dedicati a rifiuti, acqua, alimentazione ed energia, anche la mostra temporanea Out to Sea? The Plastic Garbage Project, inaugurata il 13 settembre scorso nel nuovissimo padiglione Guscio. In programma fino al 13 gennaio 2019, la mostra affronta il tema dell’inquinamento marino da plastica e sarà accompagnata da numerosi eventi collaterali.
Contribuisci all’iniziativa con una donazione.
Leggi il comunicato stampa e la rassegna stampa.